Tutto è nato il giorno che da una piccola azienda della zona sono riuscito ad avere in regalo una scatola piena di resistenze e condensatori ,per loro avanzi di lavorazioni ma che a me servivano a togliermi dall'assillo di recarmi per un pò all'unico rivenditore della mia città e mentre mi affannavo a dividerli per valore mi è scaturita l'idea di fare un programmino per facilitarmi il compito. Per evitare appunto tra sigle, moltiplicatori ,tolleranze,industrie asiatiche,europee, americane e tedesche di impazzire in calcoli a mente o a penna , ho ideato con Excel (versione 2010)un programmino dove ho memorizzato tutte queste sigle e codici con i loro valori e quindi vi basta inserire la sigla o i colori letti sui vari componenti per avere subito il rispettivo valore.Come al solito potete richiedermi il file denominato "res_con" direttamente alla mia e-mail(maurizio-diana@tiscali.it).In figura 1 potete vedere la pagina(Index)di partenza del programma da dove si può accedere ai vari fogli di calcolo che ho destinato alle resistenze tradizionali a 4 fasce(figura 2),alle resistenze di precisione a 5 fasce(figura 3) e a quelle a 6 fasce(figura 4); anche per i condensatori ho provveduto a suddividerli in tre fogli di calcolo ovvero condensatori a sigle(figura 5),a fasce (figura 6)e al tantalio(figura 7).Come potete vedere nelle figure ,nei fogli di calcolo sia per le resistenze che i condensatori il loro valore viene calcolato non solo in ohm e picofarad ma pure nei rispettivi multipli kiloohm,megaohm e nanofarad,microfarad .
Passando alla pratica d'uso del programma vi farò vedere un esempio di calcolo del valore di una resistenza a 6 fasce di colori,nulla cambia rispetto a quelle a 5 o 4 fasce se non che farete prima per quest'ultime e ricordatevi che i colori delle resistenze vanno letti da sinistra a destra e le celle dei fogli di calcolo su cui voi potrete interagire sono quelle con lo sfondo azzurro. Dopo esservi portati sul foglio di calcolo per le resistenze a 6 fasce ,con la vostra resistenza davanti cominciate a leggere la prima fascia di colore a sinistra quindi cliccate (figura 8) sulla cella azzurra sopra cui è scritto "1°colore/1°cifra" e vedrete che si aprirà subito sulla destra della cella la finestra a discesa di un elenco su cui sono riportati una serie di colori e valori numerici,a ogni colore il rispettivo valore è quello subito sottostante,quindi nel nostro caso ipotizzando la prima fascia sia azzurra dovremo col mouse cliccare sul valore sottostante ,ovvero il 6, e questo andrà ad immettersi nella cella di calcolo.Ora si può leggere il colore della seconda fascia,nel nostro caso il grigio e come si vede nella figura 9 ripeteremo l'operazione di prima ma questa volta nella cella azzurra sopra cui è scritto "2°colore/2°cifra" cliccando sul valore 8 riportato sotto il grigio.Ripeteremo il tutto come prima anche per la terza fascia di colore che corrisponde al "3°colore/3°cifra come visibile in figura 10.A questo punto in questo tipo di resistenze rimangono da leggere gli ultimi tre colori.La quarta fascia sarà quella del fattore di moltiplicazione che opererà sulle tre cifre precedenti,nel nostro caso ipotizzando sia il colore arancione (figura 11) cliccheremo sulla cella azzurra sopra cui è scritto "4°colore/Moltiplicatore" e immetteremo il valore sottostante alla dicitura "arancione" ovvero il 1000.La penultima fascia invece riguarda la tolleranza in percentuale e ipotizzando sia il colore rosso ripeteremo il tutto come in figura 12 nella cella azzurra dedicata al"5°colore/Tolleranza".Ora rimane solo l'ultima fascia di colore che ci dice qual è la variazione di resistenza in punti per milione per ogni grado Kelvin,nel nostro caso essendo il marrone nella rispettiva cella dedicata al "6°colore"(figura 13) cliccheremo sul valore corrispondente di 100 ppm/K. Fatto questo nella cella gialla di fianco apparirà il valore della nostra resistenza ovvero 680.000 ohm ma non solo il programma vi dirà anche che in questo caso avendo la resistenza in questione una tolleranza del 2% il suo valore effettivo varierà da un minimo di 666.400 a un massimo di 693.600 ohm,inoltre vi sarà fornita la conversione di tutti e tre i valori(nominale,minimo e massimo)sia in Kiloohm che Megaohm .A descriverla può sembrare una procedura lunga ma in pratica sono pochi clic col mouse nello spazio di pochi secondi.Per quanto riguarda i condensatori a fasce di colori,nelle rispettive sezioni del programma,dovrete eseguire la stessa procedura tenendo conto che le fasce andranno lette non da sinistra a destra come nelle resistenze ma dall'alto verso il basso, mentre per quelli riportanti le sigle faremo un esempio.Dopo esserci portati sul foglio di calcolo relativo ai condensatori a sigle ,dove vi sono state memorizzate quelle usate sia in ambito europeo che asiatico e USA con i rispettivi valori , e per esempio sul nostro condensatore è riportata la sigla "u015" cliccheremo sulla cella azzurra sopra cui è riportata la dicitura"Sigla/Valore"(figura 14)e nell'elenco a discesa che si aprirà lo scorreremo sino a trovare la sigla in questione e cliccando sul valore sottostante "15000"lo immetteremo nella cella di calcolo. Nella stessa riga vedremo che insieme alla nostra sigla vi sono anche le sigle".015","15n"e "153" perché tutte quante pur differenti a seconda se il condensatore proviene da industrie europee,asiatiche o USA si riferiscono allo stesso valore di 15000 pF. Inoltre se sul condensatore insieme alla sigla vi saranno riportate anche le lettere M,K o Jche esprimono il valore di tolleranza,ripeteremo la solita operazione come visualizzato in figura 15 ed avremo automaticamente nella cella gialla a fianco il valore di 15.000 pF nonché come nelle resistenze anche i valori minimi e massimi rispetto alla tolleranza,nel caso essendo del 10% da 13.500 a 16.500 pF e i valori convertiti in nF e mF . Le stringhe delle sigle naturalmente per facilitare l'individuazione sono messe in senso crescente di valore .Precisiamo anche che se in qualche componente non fossero presenti le fasce relative alla tolleranza o tensione di lavoro o ppm/k basterà che negli elenchi a discesa delle rispettive celle cliccate sulla riga vuota posta sotto la dicitura"Non presente".Sperando di avervi dato un altro "giochino"utile ci vediamo alla prossima e ricordatevi sempre quando lanciate il programma ,se compare il messaggio di avvertimento di Excel, di cliccare sul tasto in alto con scritto "abilita" altrimenti le macro presenti non funzioneranno.