Riprendiamo il discorso aperiodica ma con delle varianti.Questo perché alcuni di voi che hanno voluto provarla (vedi RKE di Gennaio 2017) mi hanno chiesto se era possibile ridurne l'ingombro visto che i suoi 21 metri di lunghezza lineare non sono pochi. Premesso che accorciare fisicamente la sua lunghezza ne comprometterebbe il rendimento, ho quindi pensato di variare la sua conformazione adattandola in una versione tipo Morgain style. Il risultato è stato soddisfacente e in figura 1 ne vedete lo schema con le relative misure.Praticamente dai 21 metri lineari siamo passati a circa 7,40 metri lineari con l'antenna ripiegata su tre giri. Non sto a ripetere la costruzione in sé dell'aperiodica di cui ho già parlato ampiamente su RKE di Gennaio 2017 e quindi mi limiterò a illustrare come assemblare la stessa in questa configurazione Morgain style. Quello che serviva erano due o tre distanziatori per poterla tendere e siccome non volevo disfare la mia aperiodica nelle due cassette stagne dove vi è l'attacco al coax di discesa e dove vi sono le resistenze di chiusura ho optato per dei distanziatori in legno ricavati da un travetto di 4x4 cm lunghi ciascuno circa 21 cm che ho opportunatamente forato e tagliato.
Su ogni distanziatore vengono prima praticati cinque fori del diametro ciascuno di 6 mm,come vedete in figura 2 e che sono adatti al coax RG 58 con cui è fatta l'aperiodica,quindi il distanziatore con un seghetto viene tagliato in due poi lateralmente tra il primo e il secondo ed il quarto e quinto foro vengono praticati altri due fori sempre dello stesso diametro per potervi mettere due perni come vedete in figura 3 . Questo taglio in due viene fatto se non volete disfare la vostra aperiodica per potervi assemblare nei tre giri il coax ,altrimenti se volete disfare gli attacchi nelle due cassette stagne potete omettere di tagliare il travetto e di farvi i fori per i perni di chiusura che non serviranno più in quanto potrete infilare giro per giro il coax RG 58 nei suoi rispettivi fori.
In figura 4 vedete uno dei distanziatori aperto , noterete che vi è un foro in più in quanto ho voluto provare a mettere un giro ulteriore per ridurre ancor più le dimensioni ma alla fine ho optato per soli tre giri,voi non ne tenete conto e fate solo i fori di cui ho detto sopra. I tre fori centrali dove di ogni distanziatore vanno fatti a 4,5 cm di distanza interasse l'uno dall'altro, i fori laterali per i perni di chiusura basta farli a 2/3 cm di distanza dal giro del coax più vicino e i restanti due fori ai due estremi per il passaggio della corda che dovrà fare da tirante basta che siano anche loro a 2/3 cm di distanza dai fori per i perni di chiusura. Il lavoro più noioso è quello di assemblare i vari giri di coax nei tre distanziatori e per questo consiglio di essere in due per poter tendere bene il coax e richiudere i tre distanziatori su sé stessi con i perni affinchè blocchino il coax nei suoi giri.
In figura 5 vedete il distanziatore centrale e in figura 6 l'antenna stesa in terra pronta per essere messa in opera e i particolari di uno dei distanziatori laterali con le cordicelle per l'attacco al palo, mentre nelle figure 7 e 8 vedete l'antenna posizionata e operativa in posizione sloper.
Una raccomandazione ,quando fissate l'antenna , la parte con la cassetta stagna dove viene fissato il coax di discesa al rtx tenetela almeno a 1 metro di distanza dal palo di sostegno,meglio circa 2 ,in modo da ridurre le stazionarie. Comunque anche se tenete questa cassetta quasi attaccata al palo di sostegno(come è visibile in figura 7 mentre eseguivo le prove) al massimo avrete un ros di 1.5:1 . Bene sperando di essere stato utile. alla prossima.