Antenne in ferrite,un programma per un aiuto informatico agli sperimentatori

Realizzazione pubblicata su RadioKit Elettronica di Febbraio 2011

Care vecchie antenne in ferrite con i loro condensatori variabili e le bobine che hanno accompagnato e accompagnano i nostri ricevitori e che ci permettono di sintonizzarci sulle onde medie e lunghe,tutti le conosciamo ma in quanti siamo in grado di assemblare i loro componenti per coprire il range di frequenza che ci interessa ? Sia perche' il valore di induttanza della bobina varia a seconda se e' avvolta al centro (massima induttanza) o a una delle estremita' (minima induttanza o valore di induttanza proprio) della bacchetta di ferrite e pure a seconda della larghezza di quest’ultima e della sua composizione , quindi il procedimento migliore per sapere di quante spire avvolte sulla bacchetta di ferrite avremo bisogno per raggiungere un certo valore di micro henry sarà quello provare ad avvolgere un certo numero di spire e poi misurare con un induttanzimetro…e via di questo passo sino al raggiungimento del valore occorrente.

Queste antenne in ferrite noi siamo abituati a vederle belle e fatte sui ricevitori radio ma se volessimo progettarle probabilmente avremo qualche difficolta',ecco perché fedele al mio intento di voler da sempre semplificare il lavoro del nostro hobby ,dopo aver consultato come al solito i sacri testi, ho provveduto a realizzare questo programma che dovrebbe nell’intento aiutare a calcolare e progettare i vari valori di induttanza e capacita' che compongono una qualsiasi antenna in ferrite nel suo insieme. Prima di addentrarmi nella descrizione del programma e' bene ricordare che la bobina di sintonia si può avvolgere sia su uno che piu' strati partendo da una estremita' del nucleo di ferrite e dirigendosi verso il suo centro, se poi questo avvolgimento volessimo posizionarlo al centro riusciremo ad aumentare il suo valore di induttanza circa un 25%. Inoltre facciamo attenzione che la barra in ferrite sia bloccata all’interno del suo alloggiamento non con supporti metallici ma solo di plastica per non cortocircuitare il flusso magnetico. Venendo ora al programma vi avverto che e' fatto con Access 2007 di Microsoft Office.

Bene,passando al programma come vedete al suo avvio(fig.1) avrete da scegliere quale calcolo eseguire a seconda dei componenti che avete a disposizione per costruire il vostro circuito per l’antenna in ferrite. Se per esempio vogliamo conoscere su quale range di frequenza si accordera' la nostra ricezione in base al valore in microhenry della bobina e della capacita' minima e massima del condensatore variabile in pF a disposizione (fig.2)non dovremo far altro che immettere quei valori nei campi designati e cliccare sul pulsante “Calcola” per ottenere il responso(il pulsante “pulisci dati”serve per pulire questi campi dai dati immessi ed eventualmente precedere a nuovi calcoli con altri dati, e questo anche in futuro per le altre maschere).Se invece vogliamo conoscere il valore minimo e massimo dell’induttanza che ci serve per raggiungere un certo range di frequenza in base ai dati conosciuti della capacita' minima e massima del condensatore variabile e del range minimo e massimo della frequenza che vogliamo coprire non dovremo far altro che immettere questi dati nel programma (come si vede in fig.3) per avere il range di valore dell’induttanza che servira' allo scopo.Infine se ci mancasse il valore di capacita' su cui dovra' giostrarsi il nostro condensatore variabile in base al valore di induttanza e il range di frequenza che vogliamo coprire bastera' seguite le istruzioni della fig.4 per conoscerne i valori minimi e massimi in pF. Insomma come al solito ho cercato di semplificare sia il lavoro del neofita che dell’esperto mettendo a disposizione un programmino per velocizzare i calcoli necessari…buon lavoro e alla prossima.