A mali estremi, estremi rimedi! Le opportunità offerte dalle strutture delle nostre abitazioni per non perdere il contatto con le ondeelettromagnetiche che solcano l'etere, anche in mancanza estrema di un opportuno aereo esterno, sono diverse, almeno per quello che riguarda laricezione, ed eccone un paio di facile realizzazione.
Premettendo che qualsiasi tipo di allacciamento alla rete Telecom abbisogna dinecessaria autorizzazione, a scopo didattico avete mai provato ad utilizzare la rete telefonica come antenna ? In certi casi, dalla propriaabitazione alla più vicina centralina di smistamento corrono centinaia e centinaia di metri quindi, il doppino telefonico si rileva un'ottimaantenna per le Vlf-Lf: basta prendere una presa passante (figura 0) e disaccoppiare la linea con due condensatori da 100.000 pF/250V, quindiconnetterci un pezzo di Rg58 e dall'altra parte un bel Pl 259 e il gioco è fatto. I due condensatori proteggeranno il nostro ricevitore dallacorrente continua e alternata lasciando passare solo la radiofrequenza.
Provare per credere, i segnali ricevuti in Vlf e Lf sono di gran lunga superiori e più puliti che se usaste un'antenna per le decametriche con tanto di preamplificatore. Sulla presa passante potete poitranquillamente inseririrvi il vostro telefono.
L'Rg 58 va benissimo attaccato all'entrata da 50 ohm del ricevitore, ma se volete(figura 2, dove ho utilizzato una presa normale con il suo doppino telefonico) potete benissimo attaccarla per prova all'entrata per altaimpedenza se ne è provvisto il vostro ricevitore: i risultati non cambiano.
Per quanto riguarda invece le Uhf, avete mai provato adattaccarvi all'antenna della Tv ? Provateci! Basta prendere il solito pezzo di Rg 58 e (figura 1) da una parte metterci il solito Pl 259,mentredall'altra un comune spinotto per Tv da collegare poi alla presa a muro. I risultati saranno soddisfacenti. Tanto meglio,poi, se la vostra antenna Tvè dotata di un bel rotore come sul mio tetto. In figura 3 potete invece vedere le foto delle realizzazioni.